venerdì 8 aprile 2011

Contro i bar

I bar hanno tavolini di design, bianchi, di materiale leggero che non so riconoscere, a volte possono essere anche di legno se il posto deve ricordare un altrove, quando non hanno abbastanza soldi ricorrono all’Ikea.
Quando sono messi ancora peggio hanno dei banconi industriali lucenti e comprati da qualche capannone all’ingrosso.
A volte prendono tavoli, poltrone e sedie da mercatini, allora diventano apparentemente rivestiti di un’atmosfera vecchia, ma di solito sono solo ricercati e pretenziosi, sono bar per amanti del modernariato.
Oggi perfino i bar hanno bisogno di avere un marketing minimo e un profilo facebook, hanno bisogno di fingere eventi, di mostrarsi inutilmente vitali.
A me piacciono i bar con i tavolini di plastica e le sedie bianche e rosse con sulle spalliere loghi pubblicitari di marche di gelati, mi piacciono quei posti senza nessuna pretesa, con una veranda esterna e il rampicante non in forma.
Posti pigri dove non accade nulla, dove si vengono a sedere di pomeriggio vecchie e badanti, coppie improbabili con bambino piccolo figlio solo di lei che bevono birre da alcolizzati, piccoli intermediari di affari inesistenti, per pavimento mattonelle consumate che mi ricordano vecchie terrazze frequentate da bambino.
A volte hanno lampade bianche con lampadine fluorescenti ad  alto inquinamento, quelle che fanno una luce più bella.
In un bar come questo quando una vecchia sola con badante, si è seduta affianco a me, ho pensato che era giusto metterle un accompagnamento che le ricordasse la sua gioventù.
Ho fatto partire dal mio computer Gino Paoli e Sergio Endrigo, sapore di sale e lontano dagli occhi.
Per un momento mi è sembrato che mi sorridesse lievemente rievocando il passato, ma era solo una illusione.
A commuovermi sono stato solo io.

1 commento:

  1. A me piaciono i bar di vecchi...tipo San Calisto. I bar di aperitivo sono freddi, e non hanno essenza di bar. Qua non c'è molta cultura di Bar, qua si pensa che un bar è per prendere un cafe in piedi e mangiare un panino o corneto veloce...ma un bar, da noi, è il luogo dove tutti ci relassiamo e raccontiamo com'è andata la giornata, e parliamo di banalitá e di filosofia della vita. Qua la gente non ha tempo per queste cose...e per farlo, preferiscono pagare 10 euro un cocktel in un posto freddo ma cool, che 1.50 per una bella birreta in un posto autentico...

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